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Freitag, 30. Dezember 2011

Storie di calabresi lontani da casa - Giuseppe Scigliano


scigliano



Lunedì 12 Dicembre 2011 08:55


 Giuseppe Scigliano nasce nel 1951 a Cirò Superiore, un comune nella provincia di Crotone. Trascorre la sua infanzia in un paese dove l’agricoltura è la fonte di “ricchezza” di molti calabresi e qui, tra i campi e gli odori delle prime raccolte stagionali, passa i momenti più belli della sua vita. In quel periodo non c’erano molti giocattoli, non si conosceva il benessere di oggi e i bambini giocavano a nascondino, scorrazzavano tra i campi o passavano il tempo facendo l’ “ogliu” cioè portavano a turno sulle spalle qualcuno correndo per le vie.

Mittwoch, 21. Dezember 2011

Il Presidente del Comites di Hannover Giuseppe scigliano viene premiato con una targa durante “International migrants Day 2011”, per il suo impegno nell’ambito dell’integrazione degli stranieri in Germania.




La Conferenza International migrants Day 2011 si è conclusa il 18 dicembre mattina con un brunch offerto dall’organizzazione a cui hanno preso parte il Borgomastro, Personalità provenienti dalle Università prevalentemente europee, dal mondo dell’associazionismo, della politica, dell’amministrazione regionale ed alla presenza dei Delegati dei vari Paesi tra cui il console della Turchia, il Console Generale d’Italia Giampaolo Ceprini, i membri del CGIE Tommaso Conte di Stoccarda, Michele Schiavone della svizzera e tanti altri ancora.

L’Organizzatore  Ramazan Salman, nel ringraziare tutti i partecipanti per l’ottima riuscita della Conferenza ha poi conferito una targa premio “Vorbild Integration 2011”  al Presidente del Comites Scigliano “quale esempio di integrazione  e per l’impegno profuso anche all’interno delle varie Commissioni di Governo su tematiche riguardanti le innovazioni da apportare per favorire l’integrazione delle collettività migranti”.

Ha quindi citato alcune tappe della vita del Presidente del Comites di Hannover Giuseppe Scigliano mettendo in evidenza principalmente il suo impegno nel difendere gli interessi degli immigrati in Germania nonché il suo lavoro di consultore del Governo tedesco  per migliorare la legislazione attuale e quindi favorire l’integrazione. Si ricorda che in Germania vivono circa 16 milioni di cittadini che hanno un passato migratorio.

Scigliano nel prendere la parola ha ringraziato gli organizzatori di questo evento mondiale ed in particolar modo Salman per tale onorificenza. Ha altresì fatto notare che la ricchezza della Germania consiste anche nell’interculturalità. Le collettività devono stare unite per poter raggiungere traguardi comuni.




Dienstag, 20. Dezember 2011

International migrants Day 2011 - Grande successo del Simposio italiano



 
Il 17 dicembre scorso nel Palazzo dei Congressi di Hannover, nella giornata internazionale dedicata all'emigrazione mondiale  si è tenuto il Congresso   “International migrants Day 2011” organizzato dalla Etno Medizinisch Zentrum  (EMZ) di Hannover con il patrocinio del Ministro per il sociale, le donne, la salute, la famiglia e l’emigrazione,  al quale sono intervenuti rappresentanti e studiosi del fenomeno migratorio provenienti da tutto il mondo.
I lavori  del congresso sono stati aperti alle ore 9,00 dal saluto del Borgomastro di Hannover, del Presidente della Regione Hauke Jagau (Regionspräsident), del Ministro Prof. Dr. Maria Böhmer (rappresentata da un suo delegato), del Ministro per il sociale, le donne, la salute, la famiglia e l’emigrazione, Aygül Özkan, del Presidente della EMZ Prof. Dr. Giesela Fischer  e del Dr. Alfons Schröer (BKK Bundesverband GbR).   
I discorsi delle predette Autorità si sono incentrati su quanto sta facendo la Germania in questo momento per favorire l’integrazione degli immigrati con particolare riguardo alle collettività provenienti dai Paesi extra UE.
Dopo i saluti, la mattinata è proseguita con i vari temi nei quali si articolava il Programma.
  I temi affrontati sono stati i seguenti:
-         Interculturalità e chance
-         La lingua ostacolo per l’integrazione
-         I networks europei di migrazione e salute
-         La prevenzione sanitaria
-         Integrazione sociale e salute
-         AIDS e la mobilità europea
-         L’aumento dell’influenza dei migranti nella società
I Relatori, provenienti prevalentemente dalle Università europee (Amsterdam, Kopenhagen, Duisburg, Pecs, etc.) l’importante nesso tra istruzione, formazione e salute.  Un trinomio fondamentale per favorire il percorso della massima integrazione  e la qualità della vita dell’immigrato.
Alle 14,00 sono iniziati i vari simposi e workshops che hanno riguardato:
-         Partecipazione ed impegno nella società civile
-         Progetto MIMI per costruire i moltiplicatori nell’ambito sanitario tra i migranti
-         Forum dell’integrazione per formazione professionale e lavoro
-         Psichiatria e psicoterapia transculturale
-         Esperienze transculturali nella struttura dell’assistenza
-         Sfida del diritto legislativo e tutela della medicina paramedica
-         Approccio integrativo nell’aiuto per l’inserimento degli emigranti
-         Forum europeo sui networks per la salute a favore dei migranti
-         50 anni di emigrazione turca in Germania: Formazione, salute ed integrazione
-         50 anni di emigrazione italiana in Germania: Formazione, salute ed integrazione
Il Simposio organizzato dal Comites di Hannover in collaborazione con il Comites di Amburgo, il Circolo Pugliese di wolfsburg ed il Club anni 50 di Hannover è stato un successone sotto tutti i punti di vista. 
Hanno coordinato tale evento Giuseppe Scigliano, Claudio Provenzano ed Elena Sanfilippo che hanno curato tutti i dettagli. Tale sforzo è stato premiato con una sala gremita di pubblico proveniente da tutta la circoscrizione consolare. I lavori sono iniziati  con i saluti del Console Generale Giampaolo Ceprini secondo il quale il termine di immigrato per i cittadini europei è radicalmente mutato grazie alla libera circolazione dei lavoratori.  Ciò nondimeno ogni cittadino porta con se il proprio bagaglio culturale e quel senso di identità che fa parte del proprio bagaglio cromosomiale da cui non può prescindere ma che deve accrescere evolvendolo nel rispetto di regole che presto l’Europa renderà meno distanti all’interno dei Paesi aderenti. Sono seguiti i saluti del presidente del Comites Giuseppe Scigliano che ha posto l’accento soprattutto sull’integrazione in loco e sulla necessità di acquisire necessariamente la doppia cittadinanza. Solo allora, quando diventeremo una forza politica, potremo dire di essere determinanti nelle decisioni che ci riguardano e sperare un giorno di esprimere anche parlamentari italaliani così come già sta avvenendo con la comunità Turca.
È seguita un’analisi chiara ed esaustiva della nostra collettività a cura della Prof. Pichler dell’Università di Postdam, che ha fatto capire a chiare lettere che solo l’istruzione rende l’immigrato consapevole a crescere.
Una società nuova che passa dai diritti di cittadinanza ai diritti civili, politici e sociali, un transito lento che comporta consapevolezza ma anche crescita dove istruzione e sanità sono anelli di congiunzione che saldano l’evoluzione sociale realizzando la perfetta immigrazione.
È seguita una tavola rotonda moderata dal Presidente Scigliano a cui hanno preso parte:
Michele Schiavone (CGIE Schweiz),
Tommaso Conte (CGIE Deutchland),
Franco Corradi (presidente Comites di Amburgo)
Lucia Bucchieri (Comites),
Dott.ssa Assunta Verrone (Comites),
Angelo Demitri (Comites .- Circolo Pugliese di wolfsburg),
Francesco Bonsignore (amburgo)
Dalle domande, ma soprattutto dalle risposte date dagli intervistati, sono emersi sati importanti sul ruolo delle nostre donne in emigrazione (Lucia Bucchieri), sullo stato di integrazione degli anziani (Angelo Demitri), sulle conoscenze o carenze riguardante la lingua tedesca(Francesco Bonsignore), sui matrimoni misti e sul ruolo delle mamme italiane (Assunta Verrone, sullo stato d’integrazione dei nostri connazionali residenti ad Amburgo ( Franco Corradi) sullo stato d’integrazione dei nostri connazionali residenti in svizzera (Schiavone)  ma soprattutto sulla politica del nostro Governo che con la chiusura dei consolati, di fatto ha scelto di metterci in condizione di prendere la cittadinanza tedesca . È disposto un italiano a percorrere a volte 500 chilometri per avere un passaporto? (Tommaso Conte).
I relatori hanno evidenziato che da una emigrazione di “braccia” il nostro Paese è passato ad una emigrazione di cervelli  impoverendosi  notevolmente. 
E’ stato evidenziato altresì che in passato la maggioranza delle persone che cercava lavoro fuori, lo faceva con l'intenzione di restarci solo per un certo tempo.  Infatti tanti abbandonavano il loro paese con l'idea o la speranza di farci ritorno un giorno.   Ora chi emigra difficilmente ritorna.
Si è detto altresì che ormai da anni lo Stato italiano rende sempre più difficile il rapporto tra emigrato ed il suo Paese di origine, motivo per cui  è più giusto prendere le cittadinanze evitando così tutte quelle difficoltà e balzelli a cui si sentono ora costretti  (tesi molto applaudita dai presenti).
Molto interessanti le esposizioni fatte dai Medici intervenuti al Convegno.
Dr. Fabio Criscenti (Krankenhaus Silhoa)
Dr. Vincenzo Paternò (International Neuroscience Institut)
Dr. Alessandro Marra (Krankenhaus St. Raphael Ostercappeln)
Dott.ssa Isabella Parisi- Stümpel (Studio Medico)
Dietro la moderazione di Tommaso Conte, hanno illustrato sia le tecniche operatorie sia l’incredibile evoluzione della scienza medica nel settore della diagnostica e della chirurgia.
Temi molto seguiti dal pubblico attento che è intervenuto con una fitta serie di domande agli illustri relatori che hanno talmente apprezzato da propormi di costituire un rischiamo apposito nel sito del Consolato che consenta ai Connazionali di entrare in contatto con loro mediante collegamenti in iperlink. 
La giornata è terminata con gli auguri di buon rientro e buone feste da parte del Console Generale e del Presidente del Comites Scigliano

Montag, 19. Dezember 2011

Il Presidente del Comites di Hannover Giuseppe Scigliano riceve i seniores del Club anni cinquanta

 


Venerdì 16 novembre, tradizionale  incontro di fine anno  dei soci del Club Anni cinquanta presso la sede del Comites di Hannover organizzato dall’instancabile Presidente Luigi Gallinaro. Ad accoglierli il Presidente del Comites di Hannover Dott. Giuseppe Scigliano. In primo piano è stata messa  la solidarietà e lo stare insieme per uscire dall’isolamento e dalla routine della vita quotidiana. Scambio di idee, sostegno reciproco e socializzazione  tra gli obbiettivi del Club. Una bellissima spaghettata italiana, vino di marca italiana, caffè e tanto altro ancora che ricorda i sapori della loro terra d’origine (Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Lazio e Marche). La manifestazione è stata autofinanziata dai partecipanti. La sede del Comites di Hannover, è la casella postale sia del Club ed è diventata il punto di riferimento di diverse associazioni che la usano anche per le loro riunioni.
Il Presidente Scigliano a fine manifestazione, nel dare gli auguri di natale, ha annunciato un nuovo incontro per gennaio dove intende costituire un’ associazione  di Calabresi.

Il Presidente del Club Luigi Gallinaro 

Sonntag, 11. Dezember 2011

Giuseppe Scigliano partecipa all’ottavo dialogo per la politica d‘integrazione del Governo tedesco. Unico tema trattato: il terrorismo di destra.



Il mercoledì 7 dicembre a Berlino, presso la sede del Governo tedesco, sotto invito del Ministro Prof. Dr. Maria Böhmer, è stato convocato il Forum per l’integrazione a cui, oltre a 33 stranieri (in rappresentanza di altrettante organizzazioni), hanno preso parte tutto lo staff del Ministro (10 persone) ed anche Birgit Grundmann(Ministero della giustizia), Josef Hecken (Ministero famiglia, anziani, donne e giovani) e Dr. Hans-Georg Maaßen (Ministero degli interni).

Per gli italiani residenti in Germania è stato convocato Giuseppe Scigliano (Intercomites).

Freitag, 9. Dezember 2011

Il Presidente del Comites di Hannover Dott. Giuseppe Scigliano è stato nominato nella consulta per l’integrazione della Bassa Sassonia.

Comunicato Stampa




Nei giorni scorsi è stata costituita la nuova Consulta per l’integrazione della Bassa Sassonia. A presiederla è il Ministro per il sociale, donne, famiglia, salute ed integrazione Aygül Özkan..
Convocati 46 rappresentanti di altrettante organizzazioni tra cui appunto il Comites di Hannover.
Nella prima seduta è stato approvato lo statuto e sono stati costituiti alcuni gruppi di lavoro.
È stato eletto come il vicepresidente la Dr.Prof. Olga Graumann.

Donnerstag, 8. Dezember 2011

Il Comites di Hannover Organizza nella Marktkirche un Presepe realizzato da Giuseppe Mansueto




Da sin. Claudio e Giuseppe Provenzano, G. Mansueto, Il Console Generale G. Ceprini, il Preidente del Comites G. Scigliano e G. Frattallone





Da anni, Presso la Marktkirche di Hannover, collocata proprio nel cuore della città, vengono realizzati alcuni presepi. Quest’anno il Presidente del Comites Dott. Giuseppe Scigliano si è preoccupato di far allestire anche un presepe italiano in questa chiesa che è situata nel cuore della città ed è una delle più belle della Bassa Sassonia.
Così, grazie al Pugliese Giuseppe Mansueto, aiutato dal Calabrese Giuseppe Provenzano ed al siciliano Giovanni Frattallone, anche gli italiani hanno dato il loro contributo. Il presepe è talmente realistico che ha avuto il piacere di essere stato collocato proprio al lato dell’altare centrale della chiesa.
Tantissimi i pareri positivi e le parole di elogi rivolte a chi ha costruito questo piccolo capolavoro. Tutti i visitatori rimangono sbigottiti dal paesaggio che Mansueto è riuscito a creare con semplicità.
Il presepe ha le dimensioni di 1 m per 2,60 e si può visitare tutti i giorni fino al 18 dicembre.
C’è da dire ancora che già prima di entrare in chiesa, si respira aria di Natale perché intorno e per tutte le viuzze del centro storico si svolge il mercatino di Natale che attira, tra l’altro, da tutto il circondario centinaia di migliaia di visitatori che per la maggior parte si recano in chiesa ad ammirare anche i presepi.
L’iniziativa verrà certamente riproposta il nuovo anno arricchendo il presepe con ulteriori particolari.

Dienstag, 6. Dezember 2011

Consegna del IV Premio Comites di Hannover




Da sinistra: Il pres. G. Scigliano, il Neurochirurgo Dr.V. Paternò ed il Console Generale G. Ceprini







Il 2 dicembre 2011 il Com. It. Es di Hannover ed il Consolato Generale d’Italaia hanno assegnato nella Casa di Leibniz un riconoscimento a cinque cittadini della regione per l’impegno mostrato nell’integrazione degli italiani o per meriti di lavoro.
Alla presenza di circa 130 persone tra cui diverse autorità locali di spicco, rappresentanti di altre collettività straniere, di presidenti di associazioni provenienti da tutta la Bassa Sassonia: Hannover, Wolfsburg, Osnabrück, Hildesheim, wallenhorst, Garbsen, Braunschweig, Gottingen e Persino da Amburgo, il Console Generale d’Italia, Dottor Giampaolo Ceprini, e il Presidente del Comites, Dottor Giuseppe Scigliano hanno consegnato ai premiati le medaglie messe a disposizione dalla Camera dei Deputati grazie all’intervento del Deputato Franco Narducci ( vice segretario della commissione affari esteri) e le pergamene.

Quest’anno la Quarta edizione del Premio Comites Hannover ha visti premiati i seguenti cittadini:

Krüger Dennis-Marian: cittadino tedesco nato nel 1983 viene da Neustadt am Rübenberge, è il capitano della squadra di calcio “Figli d’Italia”. Oltre a studiare Economia imprenditoriale all’Università, lavora nella fabbrica della Volkswagen dove ha imparato ad apprezzare gli italiani dividendo con la loro la passione del calcio. Una passione che gli ha fatto costituire la squadra italiana, prima nel circolo sportivo SG 74 Hannover, poi fondando il circolo sportivo “Unione sportiva Figli di Italia” di cui fa parte del direttivo. Alle grandi vittorie segue una nuova struttura sportiva la TGS Hannover che lo nomina ancora Capitano della squadra e con lui inizia la nuova stagione calcistica rafforzata dall’entrata di nuovi calciatori. Grazie a questa sua forte “italianità” la squadra è coesa, combattiva e vincente ed ha ottime prospettive di salire ancora nella classifica.

Nowak Raimund, nato nel 1955, è il Direttore Amministrativo della Regione Metropolitana Hannover Braunschweig Göttingen Wolfsburg e al tempo stesso Capo dell’Ufficio Affari Istituzionali e Strategie del Sindaco Stephan Weil di Hannover. È laureato in Sociologia lavorando alcuni anni come assistente sociale. Impegnato in politica nel partito dei verdi, di cui è stato Segretario regionale in Bassa Sassonia, gode notevole popolarità in tutto il Laend.
Il Dr. Nowak è particolarmente amato in città per essere un uomo che ha aiutato tutte le collettività straniere. Grazie al suo impegno sociale è a lui che si deve la massima integrazione della nostra Collettività per la quale non ha lesinato intervento o iniziativa affinchè potesse sentirsi parte di questa Città.
Recentemente, tra i tanti interventi spesi a nostro favore, il Dr. Nowak ci ha consentito di organizzare il “Festival der Philosophie”, sicuramente l’evento italiano più importante sul territorio tedesco, che coinvolge tutti i filosofi della Germania e buona parte di quelli europei divenendo un appuntamento particolarmente atteso come quello più noto di Modena e Carpi.
Persona instancabile è sempre pronto a realizzare con noi manifestazioni utili alla città non scanzando progetti di formazione per gli anziani o per i disabili o per la salubrità dell’ambiente, tra cui da ultimo quello sulla elettromobilità ad Hannover.

Paternò Vincenzo, 36 anni, Neurochirurgo e Oberarzt nell’INI di Hannover (International Neuroscience Institut), ormai di fama mondiale ha scritto diversi libri sui metodi e le tecniche neurochirugiche contro i tumori. Conta già ben 1520 operazioni ed è considerato la mano destra del celebre Prof. Samii. Siciliano di nascita, figlio di un imprenditore di Catania si è laureato in medicina giovanissimo ma non volendo crescere con le raccomandazioni ha preferito emigrare. Ha lavorato in cliniche internazionali a stretto contatto con colleghi di diversa nazionalità, e poi è venuto qui in Germania per seguire le orme del celebre Prof. Samii.
Impegno, capacità di adeguarsi e di imparare dagli altri, umanità e tanta voglia di studiare ancora, ne fanno non solo uno scienziato della neurochirurgia, ma un medico apprezzato e stimato nel mondo. Non prevede il ritorno in Italia, per lui l’INI di Hannover è la migliore piattaforma per continuare a studiare, un polo di eccellenza internazionale.
Ma a descrivere le sue qualità sono oggi i suoi pazienti che lo definiscono come un Angelo della Speranza che ha saputo ridare vita e fiducia nella vita a molti di loro.

Silzer Manuel, emigrato in Germania nel 1983, a soli 15 anni, ha studiato Scienze culturali applicate entusiasmandosi particolarmente per i Media, è stato libero giornalista della radio tedesca del Nord (NdR) collaborando con diverse riviste. Nel 1997 è stato cofondatore della Radio libera di Lüneburg e Uelzen, che ancora oggi trasmette e viene usata come una piattaforma di lancio dagli studenti. Nel 2005 ha fondato la rivista “A Tavola!”. Una rivista settimanale diretta a clienti tedeschi ed a gastronomi italiani nella quale vengono riportate le ricette della vera cucina italiana, che qui in Germania rischia di venire sopraffatta e contaminata dai gusti e dalle aspettative culinarie delle persone del posto ed anche da coloro che cercando di imitare il gusto italiano modificano le ricette originarie con personalizzazioni che le privano della loro originalità.
Come giustamente afferma il Redattore “La cultura italiana incomincia in cucina, con il mangiare con calma, in compagnia; è il migliore antidepressivo, celebra un “sì” alla vita, agli ingredienti, al cuoco, ai commensali”.

Trussardi Sepe Veronika, Direttrice del Serengeti Park, è un’imprenditrice di “razza”. Il Serengeti Park, fu costituito dal Padre di Veronika, Paolo Sepe, negli anni 60. Veronika è nata a Bergamo, dove è rimasta fino alle scuole elementari. A 13 anni si è trasferita in Germania frequentando la scuola media superiore di Schwarmstedt, poi si è laureata in Economia all’Università di Pisa. Della sua azienda conosce ogni servizio essendo cresciuta all’interno di essa lavorandovi. Dal 1984 Veronica Trussardi-Sepe è direttrice della Gastronomia e dei Chioschi e responsabile di tutta l’amministrazione ivi compresa la gestione del personale. Attualmente la sua impresa da lavoro ad oltre 300 impiegati fissi e circa 200 stagionali, riceve oltre 700 000 visitatori all’anno, estendendosi in 200 ettari di superficie, dove gestisce ben 1500 animali provenienti da tutto il mondo. Sia lei che il fratello Fabrizio hanno talmente diversificato la struttura imprenditoriale di Serengeti Park, con diversi servizi per i visitatori che dispongono anche di un efficiente sistema di soggiorno in Bungalow per i pernottamento, tanto da ottenere il riconoscimento di primo parco naturale per divertimenti in Europa.

La premiazione è stata allietata dalla nota pianista Claudia Rinaldi, figlia d’arte che ha voluto rallegrare la serata con la sua maestria suonando celebri arie durante tutta la manifestazione, e da un vino d’onore concesso ai presenti.