I membri del CGIE, i presidenti dei
Comites Germania, i parlamentari Micheloni, Di Biagio, Farina e Caruso,
i consiglieri d'Ambasciata Darchini e Sordini ed il Console Generale
Ceprini sono stati ricevuti dal Parlamento della Bassa Sassonia, dove è stato porto loro un saluto dal vicepresidente
del Parlamento, Klaus Peter Bachmann, e dal consigliere regionale di
origini italiane, Immacolata Glosenmeyer, che nei rispettivi discorsi
hanno evidenziato l'apporto della comunità italiana per la crescita
della regione auspicando che la cooperazione tra i due paesi venga
sempre più intensificata in particolar modo nei settori economico e
culturale. A nome di tutti i convenuti ha Porto un saluto ufficiale il Presidente del Comites di Hannover Giuseppe Scigliano.
Signor Vicepresidente Bachmann,
G. Scigliano con il Vicepresidente Bachmannn |
Un
evento cui sono presenti anche i Rappresentanti dell’Ambasciata
d’Italia ed il Console Generale in Hannover, per sottolineare
l’importanza che la nostra Collettività ha voluto dare a questa Regione
nella quale economia e politica hanno saputo dare un contributo notevole
per lo sviluppo dei rapporti tra i nostri Paesi.
Non a caso la nuova emigrazione giunge sempre più numerosa in quest’accogliente Regione per trovare lavoro.
Queste
diaspore, purtroppo non nuove, ascrivibili a problemi economici e
politici presenti in diversi Paesi, richiedono misure adeguate non solo
da parte dei Paesi ospitanti ma anche e soprattutto dagli Organismi
sovrannazionali, come la UE, che debbono individuare nel contempo giusti
interventi per fronteggiare questi fenomeni.
Il
buon andamento congiunturale tedesco ha favorito altresì la nostra
imprenditoria la cui partecipazione alle fiere internazionali di
Hannover è visibilmente incrementata rispetto agli anni precedenti
rafforzando con il loro afflusso quei rapporti economici che da sempre
contribuiscono a mantenere l’Italia come principale partner commerciale
della Germania e il secondo della Bassa Sassonia.
Mi
è altresì doveroso esprimere un particolare apprezzamento per
l’avveduta e progressista riforma scolastica prevista dal Governo della
Bassa Sassonia il cui Programma mira principalmente a valorizzare la
crescita culturale di ogni alunno. Sono,
infatti, sicuro che tale riforma consentirà alla Bassa Sassonia di
conseguire con successo l’ambito obiettivo formativo di ogni scolaro che
potrà giungere al mondo del lavoro o a quello universitario con una
preparazione adeguata.
Positive,
sul piano dell’integrazione le iniziative che sia i Comuni sia la
stessa regione hanno realizzato per informare e formare la Collettività
italiana la cui inclusione è fenomeno ineludibile quale effetto della
massima integrazione sempre auspicata dal Governo Federale.
Inclusione che ritengo possa definirsi tale solo quando essa è coronata dalla doppia cittadinanza. Diritto
che in questo Paese si acquisisce dalla nascita ovvero per chi vi è
immigrato in base ai requisiti previsti dalla legge. Purtroppo c’è da
dire che ancora molti sono quelli che non utilizzano questa possibilità
di partecipazione.
Sta
a noi immigrati di prima e seconda generazione, capire l’importanza
dell’invito rivoltoci anche recentemente dal Governo del Land a prendere
la cittadinanza in quanto esso costituisce un riconoscimento alla
nostra Collettività che tanto ha contribuito alla crescita di questo
Land.
Il vicepresidente Bachmann con G.Scigliano e F. Polat |
Dopo il discorso il
Presidente del Comites ha ringraziato la deputata regionale Filiz Polat
per averlo aiutato ad organizzare tale evento che è stato positivo
sotto tutti gli aspetti.
Giuseppe Scigliano
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